Volkswagen Up!: le novità del restyling 2016
Di Daniele GrattieriLa piccola di casa Volkswagen diventa più grintosa, ma anche più tecnologica.
La nuova versione della citycar dopo il debutto al Salone di Ginevra lo scorso marzo si presenta ricca di nuovi dettagli estetici. I designers hanno modificato la cornice del paraurti anteriore, il puntamento dei fanali anteriori e i gruppi ottici dotati tutti di LED, le plastiche scure delle luci posteriori (che ora si integrano perfettamente col portellone), il paraurti posteriore, nonché le fasce laterali, gli specchietti laterali con indicatori di direzione (sempre a LED), il disegno dei cerchi in lega e le prese d’aria.
Come miglioramenti estetici sono da considerarsi anche l’aggiunta di nuovi colori per la carrozzeria, per il tettuccio, per la fascia del cruscotto e per i cerchi in lega.
Considerata dalla stessa casa madre la prima della classe nella sua categoria, col restyling del 2016 aumentano gli allestimenti, a favore di un motore più potente, sempre un 3 cilindri benzina 1.0, ma TSI da 90 cv, in grado di raggiungere da fermo i 100 km/h in 10 secondi. Anche la velocità massima ha fatto un piccolo balzo in avanti e dai 171 km/h del modello Cross up! da 75 cv si è arrivati a 185 km/h. Mentre i consumi, prestando fede a quanto dichiarato dalla Volkswagen, rimangono contenuti: 27 km per litro, nettamente superiore ai 21/22 km/l delle cilindrate più piccole.
Restano invariate le motorizzazioni precedenti, sul benzina da 3 cilindri, disponibile con 60 o 75 cv, sul motore a metano da 68 cv, e sull’elettrico da 82 cv.
Scelte queste che rimandano ad un marketing preciso, per il quale la citycar di casa Volkswagen si propone al pubblico con più allestimenti per rispondere alle esigenze più disparate, e che si rispecchiano anche nelle variazioni tecnologiche apportate.
Il restyling dunque ha puntato pure molto su una maggiore connessione tra i sistemi di navigazione integrati nel veicolo e i device dell’utente grazie alla connettività bluetooth e al sistema di gestione delle app tramite un display a colori da 5 pollici, il Composition Phone. Con questo sistema è infatti possibile integrare il proprio smartphone e l’impianto audio di BeatsAudio™ da 300 watt.
Due ultime aggiunte sono degne di nota: il climatizzatore Pure Air Climatronic, con sensore della qualità dell’aria e un filtro a biogeni attivi in grado di bloccare spore e allergeni; infine l’alzacristalli elettrico, grande assente finora della citycar.
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