Vacanze in moto: comode e sicure grazie agli accessori giusti
Di Daniele GrattieriLe vacanze in moto hanno tanti vantaggi: sono entusiasmanti soprattutto per chi ama l’avventura, non si accontenta di tappe e itinerari programmati ma ama scoprire sempre posti nuovi e poco frequentati dai turisti; sono perfette per viaggiare in compagnia di altri centauri o di amici appassionati di due ruote e, se ben programmate, risultano anche più economiche di altri tipi di viaggio.
Prima di partire in moto per le ferie estive, però, e per assicurarsi che tutto vada bene e non ci siano fastidiosi incidenti, bisognerebbe controllare il corretto funzionamento della moto in tutte le sue componenti, proprio come si farebbe prima di partire per delle vacanze in macchina, e, se possibile, dotarsi di questi tre immancabili accessori per viaggiare in moto.
Tre accessori per viaggiare in moto che rendono comodo e divertente il viaggio
Il cofanetto bagagliaio innanzitutto. Sia che si stia fuori solo qualche notte, infatti, e sia che si decida di partire in moto per una settimana o più, si avrà bisogno di riporre in qualche posto borse e zaini e, no, caricarseli sulla schiena o lasciarlo fare al proprio passeggero non è una buona soluzione né in termini di sicurezza, né in termini di comfort soprattutto se si deve viaggiare per molte ore.
Molti modelli di motociclette, del resto, hanno già integrati piccoli cofanetti portabagagli in cui poter riporre casco e altri oggetti personali e in vista di un viaggio si tratterà quindi solo di sostituirli altri più capienti.
Anche un interfono può rivelarsi un ottimo accessorio per viaggiare in moto: su siti come interfonoMoto.net ci si può fare un’idea più dettagliata di che tipo di oggetto si tratta, come funziona e quanto costa acquistarne o farne installare uno sul proprio casco – non prima, però, di aver controllato che non sia già integrato, come spesso succede, e semplicemente non ci sia mai accorti della sua presenza.
Il plus che offre un interfono, comunque, è soprattutto la possibilità di comunicare con l’altro passeggero anche mentre si sta guidando o si è bloccati nel traffico, senza rischiare che la propria voce sia completamente coperta dai rumori circostanti.
Un casco da viaggio infine è indispensabile per le vacanze in moto, non tanto perché il casco con cui si va in giro in città tutti i giorni non vada bene quando si va fuori, quanto perché quando si devono percorrere molti chilometri sulle due ruote è importante assicurarsi più comodità, comfort e sicurezza.
Un casco da viaggio è, insomma, un casco più leggero dei tradizionali caschi urbani; è dotato di visiera protettiva, piuttosto comoda soprattutto quando si viaggia in autostrada o su strade ad alta velocità; ha un’imbottitura leggera e traspirante ma, allo stesso tempo, in grado di proteggere e dare sostegno alla testa e può avere accessori, come il paramento per esempio se non è integrale.
Nell’acquistare un oggetto di questo tipo, oltre alla comodità in viaggio e al fatto che non costringa ad assumere posizioni poco ergonomiche, andrebbe considerato che spesso si ha la necessità di portare con sé il casco anche quando si scende dalla moto per una passeggiata, un’escursione, un aperitivo sulla spiaggia: è molto importante, quindi, che sia poco ingombrante, oltre che leggero come già si diceva.
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