Telecamere retrovisive per auto: visibilità, sicurezza e comodità
Di Michelle CoolTraffico sempre più caotico, problemi con la cervicale che impediscono di girare bene la testa, comprensibile difficoltà per i principianti nell’effettuare manovre in retromarcia. Si fa presto a causare un piccolo incidente, a toccare un altro veicolo, un paletto o – peggio ancora – a fare del male a una persona o a un animale. Quando non basta uno specchietto panoramico gigante, una telecamera retrovisiva (o telecamera di retromarcia) è veramente un bell’aiuto in queste circostanze. E anche un investimento, considerando che il danno medio in questo tipo di sinistri è di circa 1000 euro.
Il sistema delle telecamere retrovisive è ideale per vedere chi o che cosa c’è dietro il nostro veicolo – informazione tanto più importante se si è alla guida di fuoristrada, di SUV, di camper, oppure se si trainano rimorchi o roulotte. Inoltre è anche utile quando siamo in coda per vedere senza difficoltà le auto in arrivo da dietro e reagire tempestivamente.
Dunque, per chi non si è ancora potuto permettere un’auto con sensori di parcheggio o con telecamera per retromarcia come optional, vada per una telecamera acquistata autonomamente, che si monta sul retro dell’auto.
Sul mercato si trovano vari modelli: telecamere con o senza filo, resistenti all’acqua, riscaldate, con visione notturna, con schermo di varie dimensioni (anche a colori) e funzione di registrazione. Il costo di un set completo (camera e schermo) parte dai 140 euro: cercate il più adatto al vostro caso su un motore di ricerca inserendo telecamera di retromarcia come parole chiave.
Michelle
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