Scatola nera Rc auto: dal 2017 sarà obbligatoria?

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scatola neraNiente di definitivo, ma già sul tentativo di rendere obbligatoria la scatola nera Rc auto l’Italia si divide. A quanto pare una recente proposta di legge vuole rendere obbligatoria l’installazione delle black box su tutte le vetture ad uso pubblico e privato dal 2017, cioè a pochi mesi dall’introduzione delle norme sugli sconti per chi possiede un’assicurazione satellitare. La proposta è contenuta in un decreto legge presentato al Senato, e se approvata, riguarderà ogni mezzo di trasporto: dalle automobili alle moto, dagli autobus ai taxi fino agli autocarri.

Attualmente non c’è uno sconto fisso per chi sceglie la scatola nera Rc auto, ma l’Ivass, l’Autorità di Vigilanza sulle Assicurazioni, ha imposto pochi mesi fa un tetto minimo di sconto del 7% per chi ne installa una. Non esistendo una percentuale stabile ogni compagnia resta libera di applicare tagli sul premio finale a proprio piacimento (anche minimi, di solito non superano il 10%), e la convenienza sull’acquisto dell’assicurazione satellitare rimane per ora relativa. Stante il quadro normativo poco chiaro -tanto per le compagnie quanto per gli assicurati- rimane difficile schierarsi sui diversi fronti scatola nera Rc auto sì o no, per questo Codacons si ribella, e con l’associazione a tutela dei consumatori anche Ania, in nome delle compagnie assicuratrici. Ania in particolare, ritiene che l’obbligatorietà delle black box si tradurrebbe in un’impennata delle tariffe Rca, perché le compagnie potrebbero riversare sui clienti i costi di installazione e manutenzione, che si aggirano in media attorno agli 80 euro (tali costi restano per ora a carico dell’assicurazione, mentre è a carico del cliente la tariffa per il comodato d’uso, dai 15 euro in su).

Chi si schiera a favore della scatola nera Rc auto vede soprattutto i vantaggi derivanti dall’installazione del dispositivo, cioè la possibilità di registrare le dinamiche dei sinistri stradali e di far luce sulle responsabilità dei conducenti senza intraprendere una causa legale. In effetti l’obbligatorietà della black box potrebbe avere impatti positivi soprattutto sul sistema giudiziario, attualmente ingolfato dall’enorme mole di cause per il risarcimento del danno. D’altro canto però, c’è chi vede nelle registrazioni della scatola nera una violazione della privacy, che consentirebbe alle assicurazioni di rifiutare i risarcimenti più facilmente monitorando di ora in ora le condotte degli automobilisti. I vantaggi dei piccoli hardware però sarebbero più numerosi, dal momento in cui –sempre a parere di chi si schiera a favore dell’obbligatorietà– le moderne black box sono dotate anche di Gps integrato in grado di localizzare il veicolo in caso di furto e di bottoni di chiamata automatica dei soccorsi medici in caso di incidente grave.

 


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