Risparmiare sulla RC Auto con opportuni confronti e molta attenzione alle clausole
Di NicolettaNel vasto universo dell’assicurazione auto sono sempre più numerosi i clienti delle compagnie operanti online. Ma anche coloro che continuano a preferire il contatto personale con un agente assicurativo dovrebbero tenere presenti alcune semplici regole che, se puntualmente applicate, potranno portare a un notevole risparmio sulla polizza RC Auto. Vediamole in sintesi:
* Tenere presente che, a parità di profilo di guidatore e tipo di veicolo, può esistere un divario anche molto ampio tra le offerte delle singole compagnie assicurative. Non c’è da stupirsi se per un neopatentato, a seconda della compagnia per cui si opta si può arrivare a spendere senza motivo valido anche il 300% in più della migliore offerta sul mercato. I prezzi bassi non sono sinonimo di raggiro come verrebbe spontaneo pensare, ma semplicemente un benvenuto effetto della liberalizzazione del mercato che ha portato a notevoli ribassi dei premi assicurativi. Ecco perché il confronto è la prima regola dell’utente avveduto. Si può utilizzare il cosiddetto Preventivatore unico dell’IVASS (che però si limita alla garanzia obbligatoria di polizza RC auto), oppure i numerosi comparatori reperibili su Internet, che però hanno il limite di includere soltanto le compagnie dirette e non quelle tradizionali.
* Tenere presente che, per le compagnie assicurative operanti online la forbice dei prezzi può variare moltissimo tra una compagnia e l’altra a seconda di parametri come profilo del guidatore (principiante, guida esperta, guida estesa ecc.), tipo di veicolo, chilometraggio, città di residenza. Nelle assicurazioni tradizionali le variazioni sono minori. Ma il concetto di personalizzazione della polizza è cruciale: non è detto che la compagnia che è risultata conveniente per un amico di età ed esperienza diversa dalla nostra sia la migliore anche per noi. In ogni caso, il tempo speso nel confronto si tramuterà sempre in risparmio sul prezzo finale, perciò meglio lasciare da parte la pigrizia in questo caso.
* La terza strategia da mettere in atto è quella di contrattare anche sulla polizza più economica: se ad esempio si accetta di montare la scatola nera (soprattutto nelle regioni dove le frodi ai danni delle compagnie assicurative sono più frequenti), il risparmio può essere significativo. Oppure, accettare la clausola del risarcimento in forma specifica può servire a fare scendere notevolmente le cifre da versare.
* Infine, prestare estrema attenzione alla formula tariffaria del bonus-malus, diffusissima, ma a doppio taglio. Al primo incidente, infatti, il guidatore che ha sottoscritto questa formula viene declassato di due livelli verso una polizza molto più costosa negli anni seguenti. Perciò, in alcuni casi, piuttosto che subire il declassamento, conviene rimborsare di tasca propria il sinistro alla propria compagnia trasmettendo un’apposita richiesta alla Consap: anche qui, bisogna ritagliarsi il tempo per fare qualche conteggio.
Commenta o partecipa alla discussione
Condivido il punto dove si parla delle compagnie assicurative operanti online che la forbice dei prezzi può variare moltissimo tra una compagnia e l’altra . Poichè nelle assicurazioni tradizionali le variazioni sono minori. Io mi affido al mio amico assicuratore Falcetta Gaetano.