Renault, Nissan, ENI: una tavola rotonda per promuovere la mobilità a zero emissioni
Di Alessandro CoppolaRenault e Nissan hanno sottoscritto un accordo con ENI: lo scopo è quello di realizzare un gruppo di lavoro che possa trovare valide ed efficienti proposte per la promozione e la diffusione della mobilità elettrica in Italia.
Negli ultimi anni molte case automobilistiche hanno cercato di seguire questa direzione: realizzare vetture a zero emissioni, o comunque ecosostenibili, salvaguardando un certo livello di potenza ed efficienza dell’auto. E’ stato fatto con risultati alterni, qualche modello ha avuto più successo di qualcun altro, ma resta il fatto che l’idea non ha mai attecchito abbastanza. Troppe le problematiche che i proprietari si trovano a fronteggiare: livello delle prestazioni troppo basso, scarsa autonomia, difficoltà nelle ricariche, carenza di infrastrutture. Perciò è nato questo progetto di collaborazione, grazie al quale saranno unite le rispettive competenze per risolvere alcuni problemi: la diffusione delle colonnine di ricarica presso i distributori, la riduzione dei tempi e della complessità delle operazioni di ricarica, e la possibilità di effettuare una ricarica “immediata”, che prevede un semplice cambio di batteria.
A tutte queste problematiche “tecniche”, va associata una valida operazione di marketing, per incentivare i consumatori a sposare la filosofia ecosostenibile, e convincerli che non è qualcosa che conviene solo all’ambiente, ma anche a loro stessi. Un processo quanto mai lungo e complicato.
Commenta o partecipa alla discussione