Rca, cautela con la guida esclusiva
Di Alessandro A.Le Assicurazioni Rca costano sempre di più. Per questo, impazzano le polizze con guida esclusiva. Di che cosa si tratta?
Si tratta di una clausola accessoria. Se l’auto provoca un incidente e alla guida c’era l’assicurato, la Compagnia copre tutti i danni all’altro veicolo. Se invece, al momento del sinistro, c’era alla guida un’altra persona, l’assicurazione può esercitare il diritto di rivalsa e chiedere così il rimborso di quanto risarcito, sia in misura parziale che totale.
Spesso quindi l’Assicurazione rimborsa i danni all’altro veicolo ma fino ad un certo massimale: per esempio, 5.000 euro. Il resto del danno è a carico dell’assicurato. Oppure c’è una franchigia: per esempio di 1.000 euro; quindi la Compagnia paga tutto il danno, ma l’assicurato deve rimborsare 1.000 euro alla Compagnia.
La guida esclusiva costa molto meno della guida libera: anche un terzo di meno. Ma conviene? Attenzione. Facciamo bene i conti. Siamo davvero gli unici a guidare la nostra auto? E se la prestiamo ad altri (moglie, marito, fidanzato/a, amante, figli, ecc.), quelle persone sono prudenti? E se per fatalità succede un sinistro?
La clausola di polizza guida esclusiva è un’opzione da valutare attentamente prima di sottoscriverla, perché il gioco potrebbe non valere la candela: anche se abitiamo da soli, teniamo comunque presente che ci potranno essere situazioni in cui un vicino di casa o un amico ci chieda di utilizzare eccezionalmente l’auto….
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