Presentata la Nuova Panda: momento storico per la Fiat
Di Alessandro CoppolaQueste, al Salone dell’auto di Francoforte, sono giornate speciali per la Fiat: sono infatti quelle della presentazione ufficiale della Nuova Panda, un modello che ha ormai fatto la storia della casa automobilistica piemontese.
La produzione della Nuova Panda è un avvenimento che va oltre la semplice introduzione sul mercato di una nuova vettura, magari più bella e moderna: le implicazioni sociali ed economiche sono molto profonde, come affermato dallo stesso amministratore delegato Marchionne. Innanzitutto, il forte investimento che c’è dietro rivela le principali intenzioni del Lingotto: avviare un concreto piano di investimenti per l’Italia, rilanciare l’immagine dell’azienda e le sue sorti economiche, rinverdire il fascino della Panda. Molto significativa anche la sede scelta per la produzione: avrà inizio il prossimo 3 novembre a Pomigliano d’Arco, una scelta strategica per il risanamento di questi stabilimenti.
La Nuova Panda sarà ricca di dotazioni aggiuntive, tra cui il sistema Start&Stop di serie, 4 airbag, ABS, diversi sistemi di sicurezza per il guidatore e i passeggeri, servosterzo elettrico, mentre svariati sono gli optional per l’entertainment e l’infotainment. Le motorizzazioni previste, associate a una trazione inizialmente solo anteriore, sono il 900cc TwinAir Turbo a 2 cilindri da 85 CV di potenza, l’Aspirato da 65 CV, il 1.2 Fire da 69 CV e il 1.3 diesel Multijet II da 75 CV. I vertici Fiat hanno annunciato che la vettura dovrebbe essere in vendita già per dicembre.
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