Polizza assicurativa personalizzata: come funziona?
Di Daniele GrattieriEcco come personalizzare la polizza assicurativa e riuscire a risparmiare fino al 15% dei costi previsti da una qualunque altra polizza .
La polizza assicurativa personalizzata potrebbe essere una valida soluzione per cercare di contenere i costi relativi alle gestione del proprio veicolo. Un desiderio condiviso da molti automobilisti per i quali diventa sempre più difficile gestire e provvedere a tutte le spese di manutenzione e gestione della propria auto. Conti alla mano, è ormai evidente che l’acquisto di un’auto è diventata poca cosa rispetto a tutto quello che bisogna affrontare da dopo. Infatti, con le condizioni vantaggiose offerte dai prestiti auto è possibile acquistare senza troppe preoccupazioni un’utilitaria, pagando una rata mensile proporzionale alle proprie disponibilità economiche.
Polizza assicurativa personalizzata: come funziona?
In Italia si sa, le polizze auto sono più costose rispetto al resto d’Europa. Se quindi fate parte di quella larga fetta di automobilisti costantemente alla ricerca di soluzioni per ridurre i costi, potrete allora provare a sperimentare la polizza assicurativa personalizzata. Infatti inserendo la clausola della guida esclusiva potrete ottenere un risparmio fino al 15% rispetto ai costi previsti di una polizza auto tradizionale. In questo caso sarà determinante anche la scelta della compagnia.
Attraverso le clausole “Guida esclusiva” o “Guidatore Unico” vi impegnerete quindi a non affidare la propria vettura a terzi. In questo caso l’unico autista autorizzato sarà il soggetto firmatario della polizza auto. Infatti potrebbero insorgere delle pesanti complicazioni se l’auto assicurata con questa specifica clausola venisse coinvolta in un incidente e alla guida risultasse esserci una persona diversa dall’intestatario della polizza. In casi del genere la compagnia assicurativa potrebbe non assicurare il rimborso ed appellarsi al diritto di rivalsa.
Le conseguenze potrebbero essere di diverso tipo. La compagnia assicurativa potrebbe infatti esercitare un diritto di rivalsa parziale, totale o proporzionale. Nel primo caso potrebbe pagare solo una parte dei danni ritenendo l’intestatario della polizza colpevole. Nella seconda ipotesi l’assicurazione non pagherà nulla e quindi il sottoscrivente della polizza dovrà pagare tutti i danni causati di tasca propria. Con l’ultima possibilità la compagnia assicurativa pagherà solo i danni pro quota.
Quali sono i documenti previsti?
Per richiedere la personalizzazione della polizza assicurativa occorre fornire una serie di informazioni relative sia alle caratteristiche tecniche del veicolo sia alle generalità dell’intestatario della polizza assicurativa. Le informazioni richieste potrebbero variare a seconda della compagnia assicurativa scelta. In questi casi meglio essere precisi e attenti, infatti in caso di inesattezze o dichiarazioni vere solo in parte, sarà compromessa la validità del contratto assicurativo e determinare così l’aumento del premio assicurativo, annullando di fatti le possibilità di risparmio.
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