Opel Ampera, la nuova frontiera dell’alimentazione ibrida
Di Alessandro CoppolaUn nuovo modello si aggiunge al filone sempre più ricco di auto ad alimentazione elettrica. A proporlo è la Opel, e prende il nome di Ampera: un originale e non troppo velato omaggio al fisico Ampere, il cui nome è anche utilizzato come unità di misura della corrente elettrica, e questo la dice lunga sulla pertinenza della scelta.
Grazie all’alimentazione ibrida elettrica/benzina, Ampera è in grado di assicurare un’autonomia fino a 80 km di percorrenza con il solo motore elettrico, dunque a zero emissioni di anidride carbonica; se poi si utilizza anche il motore a benzina, l’autonomia massima diventa di 500 km. Le prestazioni della parte elettrica del motore sono di tutto rispetto: un primo motore elettrico offre 150 CV di potenza erogata, per una velocità massima di 161 km/h, con 370 Nm di coppia, un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 9 secondi, e richiede 4 ore per una ricarica completa delle batterie. Esiste anche un secondo motore elettrico, meno performante, con 72 CV di potenza. Il motore a benzina da 1.4 litri costituisce, come già anticipato, un modulo di riserva per aumentare l’autonomia della vettura e migliorarne le prestazioni in situazioni estreme, quali ad esempio forti salite, scarsa carica delle batterie, o altro.
Opel Ampera sarà disponibile al pubblico probabilmente entro la fine del 2011, in una veste decisamente sportiva e giovanile: design moderno e aggressivo, climatizzatore automatico di serie, impianto audio Bose e navigatore offerti come optional. Il prezzo è già stato fissato: 42.900 euro.
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