Nurburgring, hanno ucciso un mito
Di Davide ReinatoHanno ucciso il Nurburgring. Ne danno il triste annuncio gli appassionati tutti. Sono felici, invece, i gestori della pista che, evidentemente, non ce la facevano più a gestire i 22 chilometri di pista dove chiunque, pagando un biglietto, poteva entrare e immergersi nella storia.
Stephan Cimbal, responsabile marketing del progetto, illustra tutto fiero questa novità che potrebbe veramente uccidere il mito del Nurburgring. Un’arena sportiva, 100 appartamenti, un hotel e una sorta di scopiazzatura dell’aria che si respira a Las Vegas: l’ottovolante, il casinò e l’eliporto privato.
Ancora una volta i soldi vincono sui sentimenti. Tra di voi c’è qualche romantico che come noi ama il Nurb tanto da comprarselo? (Se, magari…)
Sponsor
Da non perdere
Commenta o partecipa alla discussione