Mitsubishi Outlander si converte all’elettrico con il modello PHEV

Mitsubishi Outlander PHEV è quello che i giapponesi chiamano range-extended: ovvero, un veicolo con due motori elettrici e uno tradizionale che funziona da generatore. Del restosarebbe davvero sorprendente se un SUV di così grandi dimensioni possa basarsi esclusivamente sulla trazione elettrica.

Il nuovo Outlander è lungo 4,66 metri, ha un bagagliaio estremamente spazioso e ampi posti a sedere. I due motori sono ciascuno da 82 CV, uno per asse e con batteria posizionata là dove nei normali Outlander passerebbe l’albero di trasmissione. I due motori funzionano in coppia, con un propulsore termico di 2 litri benzina da 121 CV. La particolarità del veicolo è di partire sempre senza rumori, poiché l’avvio avviene mediante i motori elettrici, mentre il 4 cilindri interviene quando si superano i 120 km/h, ma anche in caso di carichi elevati o di salite impegnative.

Le batterie si ricaricano con il recupero dell’energia in frenata oppure con il lavoro del motore a benzina. Ma è anche possibile chiedere al motore endotermico di ricaricare la batteria fino all’80% in altri momenti, mediante la semplice pressione del tasto Charge posto nelle vicinanze della leva del cambio. Oppure si può effettuare la ricarica attraverso la presa elettrica di casa (occorrono 5 ore) o con una presa industriale da 16 Ampere (in sole 3 ore).

L’autonomia del Mitsubishi Outlander PHEV in modalità elettrica è di 52 chilometri, mentre con un pieno di benzina da 45 litri si possono fare in media 820 chilometri di percorso. Il prezzo di partenza di questo speciale Mitsubishi è di 44.900 euro.