Mettete la testa apposto!
Di Davide ReinatoUno dei nostri principali problemi al volante sta proprio dietro la nostra testa e, fin troppo spesso, ne siamo completamente inconsapevoli.
Oggi voglio parlarvi di come ci si può proteggere da danni alla cervicale in caso di incidente grazie al poggiatesta, un elemento eccezionale di sicurezza passiva. L’idea mi è venuta dopo aver letto sul sito Asaps.it che 6 conducenti su 10 hanno il poggiatesta della loro vettura regolato male.
Chi è giovane magari fatica a ricordare, ma fino alla metà degli anni ’80 il poggiatesta era un optional, tra l’altro non presente in tutte le vetture. Quando però ci si è resi conto di quanto fosse importante, è passato a elemento “di serie”.
Se questo elemento è regolato male, vi assicuro che fa più danno che bene. Un pò come l’airbag senza cintura di sicurezza. Quindi, ecco due accorgimenti utili per la giusta regolazione:
1. Sollevate il poggiatesta fino a portarlo in coincidenza con la parte superiore della testa. Attenzione a non farlo andare più in alto di 2, massimo 3, centimetri.
2. La distanza della superficie d’appoggio e la nuca non deve mai essere superiore a più o meno 5 dita (circa 10 centimetri). L’ideale sarebbe 2-3 dita (quindi 5-7 centimetri). Meno distante è il poggiatesta dalla vostra nuca, maggiore sarà l’utilità di questo accessorio.
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