Lewis Hamilton si quota in borsa
Di Davide Reinato“Ron Dennis non mi paga abbastanza, quindi devo arrangiarmi se voglio qualcosa in più”. Così Lewis Hamilton aveva dichiarato qualche mese fa quando firmò il contratto da due milioni di dollari per la sua biografia.
Oggi, se ne esce con una nuova sorpresa, facendo capire al mondo intero che quando si parla di soldi, Lewis è più interessato rispetto al volante e alle quattro ruote. Ci sono piloti che si ammazzano per poter correre, lavorando anche la notte per potersi pagare le gare. Ora, il viziatello di casa McLaren è pronto a quotarsi in borsa.
Sembra che il papà Anthony abbia già messo su, insieme a tutto l’entourage del figlio, la Hamilton Plc, società che vede il pilota inglese come azionista di maggioranza e contemporaneamente bene principale. Se la carriera di Hamilton continuasse sulla falsa riga della prima, il business potrebbe diventare enorme: 1 miliardo di euro! Diventerebbe così lo sportivo più pagato al mondo, roba da far impallidire anche Schumacher.
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