Le auto usate: una valida soluzione per resistere alla crisi

In tempo di crisi gli italiani preferiscono il mercato delle auto usate, un modo per contrastare gli elevati costi del settore

Il mercato delle auto usate reagisce positivamente alla crisi, registrando nel mese di marzo un incremento del 13.6% rispetto ai dati dello scorso auto. Sebbene l’auto sia considerata da molti come un “bene di lusso” a causa delle tante spese che bisogna sostenere subito dopo l’acquisto, per coloro che non possono proprio rinunciare ad avere un’auto, l’unica soluzione possibile è quella di cogliere le opportunità del mercato delle auto usate. Nonostante i prezzi più vantaggiosi, anche l’acquisto di una vettura usata richiede spesso il ricorso ad un prestito. Le soluzioni offerte dal mercato sono davvero tante, ma per avere un valido supporto si può ricorrere a SuperMoney e al suo servizio di comparazione prestiti, uno strumento utile per individuare la rata più adatta alle propria situazione finanziaria.

Auto usate: la soluzione
Secondo i dati Aci, riportati sul bollettino “Auto-trend” del mese di marzo, il mercato delle auto usate ha registrato una sensibile crescita nel corso dell’ultimo anno, riportando un +13.6% rispetto ai dati dello scorso anno. Aumentano quindi le vendite delle auto di seconda mano, come confermato dal significativo aumento del numero dei passaggi di proprietà. Secondo i dati trasmessi, e considerando la presenza di una giornata lavorativa in più nel mese di marzo 2015, l’incremento si attesta attorno ad una media giornaliera dell’8.5%. In termini generali per ogni 100 autovetture nuove vendute si registrano 167 auto usate, valore che raggiunge le 176 unità per l’intero semestre.

Il mercato delle due ruote
Diversa sarebbe la situazione del mercato delle due ruote. Il numero dei passaggi di proprietà dei motocicli registrati nel mese di marzo sarebbero infatti in calo dello 0.2%. Mettendo a confronto i due scenari, con riferimento alla situazione riportata nel primo trimestre del 2015, sembra quindi emergere una forte disparità. Il mercato delle autovetture registra una crescita del 6% e una diminuzione dello 0.4% per i motocicli. Questo vuol dire che per quanto riguarda le due ruote, gli italiani sembrano prediligere nettamente l’acquisto di veicoli nuovi.

Segnali di ripresa per le auto
I dati pubblicati dall’ultimo bollettino lasciano intravedere una lieve ripresa del settore, che sembra finalmente reagire alla situazione di crisi degli ultimi anni. Il mese di marzo registra infatti dei valori incoraggianti per le vendite, con una crescita del numero delle radiazioni delle autovetture: per le quattro ruote rispetto al mese di marzo del 2014 è stato rilevato un incremento del 4,8%, a fronte di una diminuzione delle radiazioni per esportazione (-16%) e di un aumento delle demolizioni (+17%). Il tasso unitario di sostituzione è stato pari a 0.75 nel mese di marzo (ogni 100 auto iscritte ne sono state radiate 75) e a 0,86 nel primo trimestre del 2015.

In calo i motocicli
Ennesimo trend negativo per i motocicli. In questo caso il numero delle radiazioni hanno chiuso il bilancio di marzo evidenziando una variazione mensile negativa del -11.1%. In merito alle radiazioni il primo trimestre del 2015, i dati Aci hanno fatto rilevare complessivamente delle variazioni negative: -4.8% per le autovetture e -19.6% per i motocicli”.