La nuova campagna sulla sicurezza stradale di ANIA è declinata in 5 video

La Fondazione ANIA per la Sicurezza Stradale è una realtà molto preziosa e assai attiva nel nostro Paese: una ONLUS nata dodici anni or sono per iniziativa delle compagnie assicurative per mettere in atto una variegata azione di contrasto alla piaga degli incidenti stradali. La missione viene messa in atto medianti progetti e iniziative mirate, che informano e fanno riflettere i cittadini sulle più importanti norme di sicurezza – sembra con l’obiettivo di ridurre l’incidentalità e di conseguenza salvare molte vite umane. Le cifre che emergono dalle statistiche sono agghiaccianti, non soltanto per il numero di morti, ma anche per la bassa età media delle vittime. E le colpe sono sempre più o meno le stesse: abuso di alcool, distrazione, mancato utilizzo del casco, multitasking al volante, non rispetto del codice della strada.

La più recente iniziativa in ordine di tempo è una campagna di comunicazione costituita da cinque diversi spot realizzati anche grazie alla collaborazione della Polizia di Stato. Ogni video prende il suo titolo da uno dei Dieci Comandamenti biblici dell’Antico Testamento. Una scelta che, per quanto apparentemente lontana dal soggetto del videoclip, funge da significativo richiamo alle norme in quanto regole di vita che, per quanto a prima vista possano parere troppo categoriche, esistono soprattutto per la nostra protezione personale e per il bene comune. Gli spot sono diretti a chiunque, ma la speranza è che tocchino soprattutto le emozioni dei giovani, coloro che hanno davanti a sé una vita potenzialmente lunghissima, ma assai fragile, da maneggiare con cura e attenzione.

I video sono 5, li proponiamo tutti, perché sono brevi e interessanti, diretti e recitati in maniera assai professionale e altamente emotivi per immagini e poche, incisive, parole chiave finali, che completano il “claim” degli spot: “Ricordalo”.