Jeep Wrangler Rubicon: adatta per l’offroad estremo

Il nuovo Jeep Wrangler Rubicon non ha praticamente nulla da condividere con i SUV tanto di moda oggi, quelli con assetto da strada e massima comodità nell’abitacolo. Ma del resto è anche molto diverso dai fuoristrada tradizionali 4×4 in cui è presente grande quantità di strumentazione elettronica per gestire la trazione e i percorsi. Questo è ancora un veicolo in cui il guidatore può decidere per sé le modalità di guida offroad che preferisce, per affrontare le strade più impervie, quelle dove di solito arrivano soltanto i cingolati.

Dal punto di vista estetico sono rispettati tutti i crismi del fuoristrada, con un veicolo massiccio e robusto. A conferma della robustezza si aggiungono delle speciali protezioni sottoscocca e i rock rail per la guida sui terreni estremi. Oltre al classico 2 litri turbodiesel è disponibile una nuova motorizzazione: un 2.0 turbo benzina da 270 CV e con 400 Nm di coppia a soli 3000 giri e con cambio automatico a 8 marce.

La trazione integrale Jeep Active Drive Look è il punto forte del veicolo, che gli consente di marciare senza alcuna difficoltà su terra, fango e pietra. Quando si inseriscono i due sistemi di trazione Command-Trac e Rock-Trac i bloccaggi elettrici dei differenziali prestano soccorso nelle situazioni più difficili, come gli angoli di attacco e di uscita con pendenze decisamente non normali. Le gomme sono delle ottime BF Goodrich Mud Terrain da 17 pollici. Straordinarie anche le sospensioni a più punti di fissaggio.

Per quanto riguarda la sicurezza, il nuovo Wrangler Rubicon è dotato di un Safety Pack che include questi elementi:

• alert di collisione
• adaptive cruise control-plus
• sensore dell’angolo cieco e dell’approssimarsi agli incroci
• park assist anteriore e posteriore con telecamera posteriore.

Tutto questo a un prezzo di 55.500 euro.