Jaguar: passano gli anni ma non la passione
Di Daniele GrattieriNel corso della sua lunga storia, la casa automobilistica Jaguar è sempre stata in grado di offrire il massimo in termini di auto eleganti, di classe e lussuose. Tra i tanti modelli del costruttore automobilistico inglese, uno che ha goduto di particolare consensi e apprezzamenti da critica e appassionati è la Jaguar S Type, berlina che venne prodotta per cinque anni negli anni ’60 e in particolare nel quinquennio 1963-1968, per poi essere sostituita dalla Jaguar XJ6.
La S Type fu la prima piccola ammiraglia prodotta dalla casa britannica che, anche contro il volere del costruttore stesso, finì nel medesimo segmento di mercato della Mark 2 e della Mark X: tre auto che si fecero concorrenza a vicenda, erodendosi quote di mercato l’una con l’altra.
Questo modello di Jaguar portava con sé diverse novità come le sospensioni a ruote indipendenti. La S Type fu resa disponibile con due motori, il 3,4 o il 3,8 litri sei cilindri in linea. A distanza di quarant’anni dagli stabilimenti della casa inglese è stato prodotto un altro modello di assoluto valore e significato nella storia del marchio Jaguar, stiamo parlando della Jaguar X Type, una berlina (poi anche in versione wagon) prodotta dal 2001 al 2009. Una vettura altamente versatile proposta inizialmente solo con versione integrale per poi essere prodotta anche con trazione anteriore. Quando sbarcò sul mercato, la X Type è stata la versione base della gamma Jaguar, la prima vettura della casa inglese a debuttare nella categoria berline segmento D. Nonché primo modello Jaguar ad avere anche una motorizzazione diesel, oltre che una versione familiare.
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