Fare l’amore in auto può costare 3 anni di reclusione!

Il mondo dell’automobile ne vede di tutti i colori, ma una recente sentenza della cassazione ha stabilito una cosa che ha fatto sorridere e al tempo stesso “infuriare” qualcuno: Fare l’amore in auto è un reato punibile con 3 anni di reclusione.

No, non è assolutamente uno scherzo. Vi raccontiamo come è andata: ad Arezzo, una coppia di giovani era stata fermata dai carabinieri perché stava facendo l’amore nel parcheggio della discoteca dove i due avevano passati la notte. Denunciati per atti osceni in luogo pubblico, erano finiti in tribunale, dove in primo grado erano stati assolti. Ma alla fine, l’ultimo grado della Giustizia italiana li ha condannati, creando così un precedente che è andato a finire su tutti i giornali”.

Inutile negare che l’auto ha da sempre avuto questo ruolo per le giovani coppie: sfidiamo chiunque a dire che da giovani (ma non solo), qualcosa c’è scappato. Suvvia, non siate puritani. E’ la pura normalità e lo fanno un po’ tutti da sempre. In fondo, questa è stata anche la cosa che hanno detto i due giovani al giudice che li ha condannati. Infatti, secondo la Corte, praticare attività sessuale o un qualsiasi tipo di nudità è di per se da considerare un’offesa al pudore e alla pubblica decenza, in qualsiasi condizioni: sia in posti appartati e non illuminati ed a maggior ragione in luoghi pubblici liberamente fruibili dai cittadini.

L’unica scappatoia sarebbe quella di potersi appartare coprendo i finestrini, il parabrezza ed il lunotto in modo che da fuori non si possa vedere nulla, purché non ci si trovi in un luogo pubblico molto frequentato. O ancora, in alternativa, servirebbe avere vetri molto oscuranti.

Di certo fa discutere la pena: fino a 3 anni di reclusione. Ma come si fa a dare tre anni di reclusione ad una coppia che si scambia effusioni e lasciare quasi totalmente impunita quella gente che, in macchina, riesce veramente ad essere un pericolo per gli altri?