F1, Gp del Canada – E’ doppietta per la Bmw
Di Davide ReinatoIn una Montréal sempre ricca di fascino, si è disputato ieri il Gran Premio di Canada. Una corsa che ha avuto un risvolto storico, considerando come è andata a finire. La Bmw ha fatto doppietta, con la vittoria di Robert Kubica e il secondo posto di Nick Heidfeld. A completare il podio ci ha pensato David Coulthard, con la sua Red Bull Racing.
E gli altri protagonisti? Dove sono finiti? Andate a chiederlo a Lewis Hamilton… Ecco i fatti: esce la safety car a causa di un incidente e rientrano ai box contemporaneamente Kubica, Raikkonen ed Hamilton. Il finlandese della Ferrari rifornisce in fretta ed esce appaiato con Robert Kubica. I due si fermano all’uscita della pitlane vedendo il semaforo rosso. Lewis Hamilton, pur vedendo le vetture ferme, ha continuato a correre fino a quando si è reso conto della situazione. Ha provato a frenare ma è stato troppo tardi. Ha sterzato ed è finito addosso la Ferrari di Raikkonen. Entrambi si sono dovuti ritirare.
Adesso, Lewis Hamilton perderà 10 posizioni nel Gran Premio di Magny Course, perché la direzione gara ha giudicato scorretto il suo comportamento.
Felipe Massa, l’unico ferrarista superstite in gara, ha avuto un problema con la pompa della benzina e ha dovuto fare una sosta in più. Alla fine concluderà il suo Gp in quinta posizione, portando comunque punti preziosi a casa.
Grande soddisfazione in casa Bmw, con una doppietta che entra nella storia. E’ la prima vittoria di un pilota polacco in Formula 1, la prima vittoria della Bmw da quando costruisce totalmente le proprie auto e per di più lo ha fatto con una doppietta. Un successo completo che ci racconta Robert Kubica:
“Sono molto contento di aver vinto la prima gara del team BMW Sauber F1. Sono anche felice per la Polonia e tutti i miei fans. E’ stato molto difficile correre per me. Sono partito sul lato sporco della pista e Kimi Raikkonen mi ha quasi superato, ma sono riuscito a tenerlo dietro. Il momento dell’entrata in pista della safety car e’ stato sfortunato per me, perche’ volevo rientrare ma sono apparse le bandiere gialle circa tre secondi prima, quindi ho dovuto continuare. Quando la pitlane, quasi tutti sono rientrati insieme. Mi sono fermato all’uscita perche’ il semaforo era ancora rosso. Kimi si e’ fermato accanto a me, e poi ho sentito il rumore dell’incidente di Hamilton che ha urtato la sua vettura. Devo essere grato a Lewis che ha urtato Kimi e non me. Dopo questo pit stop sono rimasto bloccato dietro i piloti su una sola sosta e ho perso molto tempo. Timo Glock e’ stato l’ultimo a fermarsi e allora ho potuto spingere. Ho avuto solo otto giri per portare il vantaggio a 21 secondi, e’ stata una grande sfida. Alla fine sono riuscito ad avere un vantaggio di 24 secondi, il che significa sono riuscito a restare davanti a Nick. Da quel momento e’ stata un po’ piu’ facile, anche sera molto facile fare un errore, in particolare a causa dell’asfalto distrutto in alcuni punti. Ma e’ andato tutto bene e sono semplicemente felice!”
La classifica piloti vede proprio Robert Kubica al comando con 42 punti, poi Hamilton e Massa a 38 e Raikkonen a 35. La Ferrari resta in testa alla classifica costruttori con 72 punti, segue la Bmw a 70 e la McLaren a 53.
Insomma, un grande campionato molto equilibrato!
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