Criteri di valutazione Euro NCAP in continua evoluzione: come evitare di confondersi
Di NicolettaEuro NCAP è l’acronimo di European New Car Assessment Programme (traducibile in italiano come “Programma europeo di valutazione dei nuovi modelli automobilistici“. Si tratta di un ente indipendente esistente dal 1997 che verifica la sicurezza dei veicoli mediante appositi crash test. La maggiore o minore sicurezza di un’auto è indicata mediante un punteggio visualizzato con delle stelle (da un minimo di zero a un massimo di cinque). I test d’impatto misurano la protezione per gli occupanti del veicolo (adulti e bambini) e per i pedoni. Concorre al punteggio anche la valutazione della strumentazione di sicurezza presente sul veicolo.
Il protocollo di Euro NCAP (parola che alcuni scrivono tutta attaccata, EuroNCAP) è ovviamente in continuo aggiornamento. Il fine rimane sempre quello di stimolare i produttori di veicoli a investire sempre di più sui sistemi di sicurezza dei loro modelli e a diffonderli su vasta scala. E l’obiettivo può dirsi raggiunto: basti pensare che mentre nei primi anni di attività dell’ente l’obiettivo dei pieni voti pareva irraggiungibile, già quattro anni fa il 97% dei veicoli testati ha meritato un punteggio a 4 o 5 stelle.
Tallone di Achille delle maggior parte dei modelli di veicoli è sempre risultata essere la sicurezza dei pedoni, mentre le prove riguardanti gli occupanti l’auto (sia adulti che bambini) ottengono di solito risultati migliori. Dati numerici alla mano, l’ente Euro NCAP ha deciso di concentrarsi su questa carenza. Dal 2009 in poi, sono infatti diventati più severi i criteri per valutare la sicurezza dei pedoni. Così, mentre è salito dal 70 all’80% il punteggio massimo necessario nell’ambito della protezione degli adulti, dal 70 al 75% quello per la sicurezza dei bambini, quello riguardante i pedoni si è impennato dal 25 al 60%.
Come dire: i cambiamenti nelle valutazioni sono diventati più severi nel tempo e non in maniera parallela. Ne consegue che i confronti tra annate di test diversi non sono possibili perché i parametri sono mutati eccessivamente. Come si può dunque destreggiarsi tra valutazioni eseguite in anni diversi? Le 5 stelle del 2012 valgono assai di più di quelle degli anni precedenti: se la stessa auto fosse ri-sottoposta a una valutazione oggi, otterrebbe un punteggio minore.
E anche il punteggio in base alle stelle è solo una classificazione per certi versi grossolana del livello di sicurezza di una vettura: trovandosi a scegliere tra due veicoli diversi, per amore di precisione converrebbe analizzare nei particolari i risultati ottenuti dalle auto nelle varie prove. Tutto questo fa parte di una importante opera di formazione e informazione degli utenti e degli acquirenti.
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