Cosa fare se si perdono le chiavi dell’auto?

Per limitare le conseguenze e i costi previsti in casi del genere è meglio essere previdenti e adottare qualche piccola strategia. Ecco quale.

Perdere le chiavi dell’auto può diventare un vero problema quando non si possiede un duplicato. Per evitare di trovarsi in situazioni del genere e di dover quindi affrontare delle spese anche piuttosto elevate, è meglio giocare d’anticipo e soprattutto essere previdenti. In questo articolo spiegheremo quali sono le procedure da seguire in questi casi e indicheremo quale “strategia preventiva” bisogna adottare per limitare le conseguenze. Cominciamo subito!

Meglio giocare d’anticipo ed essere previdenti
Come dicevamo, l’unico modo per limitare i danni e le conseguenze in caso di smarrimento delle chiavi dell’auto è muoversi d’anticipo. La prima cosa da fare è quindi verificare di possedere una copia di scorta, che viene consegnata generalmente al momento di acquisto della vettura, sia se avviene presso una concessionaria sia in caso di vendita da un privato. In assenza di chiave secondaria conviene subito fare un duplicato e conservarlo in un luogo sicuro, facile da ricordare e non certo nella stessa vettura.

Le seconda cosa da fare è sottoscrivere una polizza auto con garanzie accessorie che includa anche un’adeguata copertura in caso di perdita delle chiavi. In questo caso sarà possibile orientare la scelta verso la polizza furto e incendio che prevede, nella maggior parte dei casi, anche questi casi specifici. Ovviamente le condizioni dipenderanno dalla compagnia assicurativa scelta.

Smarrimento chiavi dell’auto: la procedura da seguire
Nel caso in cui non fosse possibile recuperare la seconda chiave dell’auto è sempre consigliabile denunciare l’accaduto alle Autorità. Questa procedura non è obbligatoria, ma potrebbe essere utile nel caso in cui la chiave originale fosse ritrovata da qualcuno e consegnata alla Polizia Locale. In questo caso il vantaggio sarebbe doppio, il problema sarebbe subito risolto e soprattutto non ci sarebbero spese extra, come quelle previste per il cambio della serratura dell’auto e per la creazione di una nuova chiave. Per denunciare lo smarrimento basta semplicemente recarsi presso il comando di polizia più vicino e seguire la normale prassi.

Essere dotati di una denuncia potrebbe inoltre rivelarsi utile in caso di furto del veicolo, anche se avviene a distanza di anni. Infatti alcune assicurazioni concedono il rimborso per furto solo in seguito alla consegna della chiave originarie e delle relative.

La seconda cosa da fare è contattare la concessionaria in cui è stata acquistata la vettura e richiedere il duplicato della chiave. Si tratta di un’operazione non certo immediata, che prevede anche la consegna della propria auto all’officina per qualche giorno. Le soluzioni in questo caso potrebbero essere diverse a seconda dei casi e del modello della vettura.

Una prima possibilità potrebbe essere quella di codificare e duplicare la chiave. In questo modo la nuova chiave verrà memorizzata dalla centralina della vettura, ma per seguire questo procedimento bisogna essere muniti di codice pin, ovvero il codice numerico inciso sul tesserino che viene consegnato all’acquisto dell’auto insieme alla chiave madre e ai documenti del veicolo. Per effettuare questo tipo di intervento bisognerà considerare dei tempi di lavorazione piuttosto lunghi e dei costi elevati.

La seconda soluzione potrebbe invece prevedere la sostituzione della serratura dell’auto. Anche in questo caso l’operazione richiederà dei tempi abbastanza lunghi e anche una spesa piuttosto elevata.