Certificato di conformità Ford: tutto quello che devi sapere

Di
ford

Il Certificato di Conformità Ford, noto anche come CoC Ford, è un documento necessario per l’immatricolazione in Italia di un veicolo acquistato all’estero.

È regolato dalla Direttiva sull’omologazione europea EC-92 e il suo scopo è quello di assicurare in tutta l’Unione gli stessi standard tecnici, ambientali e di sicurezza.

Riassumendo, senza questo attestato non potrai richiedere la Carta di Circolazione. Al suo interno si trovano una serie di informazioni necessarie per circolare nelle strade del nostro paese:

  • Modello dell’automobile
  • Costruttore
  • Numero di omologazione europeo
  • Emissioni inquinanti
  • Specifiche tecniche

Il COC (certificato di Conformità) è una dichiarazione del produttore che attesta che il veicolo è conforme alla tipologia di omologazione CE. Questo documento contiene informazioni sul veicolo e sull’identificazione del produttore, sul numero di omologazione, sulle specifiche tecniche e su altri dati.

Il COC viene rilasciato dal concessionario al momento della vendita. Per ottenere un duplicato, il cliente viene invitato a rivolgersi ad un Concessionario che sottometterà la richiesta della documentazione necessaria all’Ufficio Omologazioni di Ford Italia. Le spese relative al servizio sono a carico del richiedente. 

Certificato di Conformità Ford: un po’ di contesto

Negli ultimi mesi, specie dopo l’introduzione della nuova legge sulle targhe estere, sempre più italiani acquistano automobili all’estero. Danimarca, Germania, Olanda, Polonia e Spagna sono tra le mete più ambite per l’acquisto di un veicolo. La maggior parte delle persone lo fa per il risparmio (incentivi fiscali, maggiore svalutazione dell’usato, etc) mentre una piccola minoranza si reca oltre confine per acquistare un modello specifico. Ad esempio, chi è interessato a una vettura di gamma alta di Audi, Bmw, Mercedes o Volkswagen trova prezzi più abbordabili in Germania, il paese in cui vengono prodotte.

Da chi viene emesso?

Il primo documento originale di questo attestato viene rilasciato generalmente dal concessionario al momento della vendita del veicolo al primo proprietario. Se in seguito l’originale viene smarrito, è necessario richiedere un duplicato attraverso gli enti preposti o società di intermediazione come ad esempio EuroCoc. Prima di poter procedere con la richiesta tramite EuroCoc, segnati il numero di telaio o il codice VIN (Vehicle Identification Number, il numero di identificazione del veicolo che si compone di 17 caratteri). Generalmente, puoi trovarlo nei seguenti punti della tua automobile: motore, portiera, targhetta sul parabrezza (lato guida) o montante laterale (lato conducente).

Quanto costa il Certificato di Conformità Ford?

Per ottenere il CoC Ford dovrai sborsare 179 € + IVA. Questa cifra si applica sia nel caso di automobili sia nel caso degli autocarri. È importante sapere che l’importo non dipende dal modello bensì dal costruttore. Può essere più caro (Fiat, Nissan, Peugeot, Renault, etc.) o più economico (Audi, Volkswagen, etc.). Una volta terminata la richiesta, riceverai il tuo CoC in 5 giorni lavorativi. (piu i tempi legati alla spedizione).

Si può richiedere per qualsiasi automobile?

In questo caso la risposta è “no”. I COC, sono disponibili per le autovetture prodotte per il mercato europeo dopo il 1996 e per i furgoni dopo il 2010, se il veicolo è stato immatricolato o prodotto in un paese che non appartiene all’Unione europea, il costruttore non può rilasciare il Certificato di conformità. Questo si applica a tutte le vetture provenienti da Canada, Stati Uniti, Russia, Africa e paesi asiatici. Questa misura viene adottata per motivi di sicurezza. Le automobili costruite nelle nazioni menzionate potrebbero non rispettare la normativa comunitaria.


Commenta o partecipa alla discussione
Nome (obbligatorio)

E-mail (non verrà pubblicata) (obbligatoria)

Sito Web (opzionale)

Copyright © Teknosurf.it, 2007-2024, P.IVA 01264890052
SoloMotori.net – Il mondo delle auto e dei motori supplemento alla testata giornalistica Gratis.it, registrata presso il Tribunale di Milano n. 191 del 24/04/2009