Auto elettriche: tanti nuovi modelli non bastano
Di Daniele GrattieriTra le auto usate in vendita che oggi si trovano sui siti web specializzati è difficile se non quasi impossibile trovare un auto elettrica. Il perché è facile da capire se si pensa a come, nonostante sul mercato automobilistico non manchi la presenza di numerose alternative di modelli di auto elettriche, ultima in ordine di tempo la BMW i3, nuova vettura bavarese che inaugura la nuova famiglia di elettriche firmate BMW, la mobilità 100% elettrica fatica a diffondersi in maniera decisa. Il motivo dell’eccessiva lentezza di propagazione dei veicoli puliti è legato ad più elementi che insieme determinano le scelte degli automobilisti ancora più verso le auto a combustione piuttosto che verso le auto dotate di batterie elettriche. E dire che la ricerca e lo sviluppo tecnologico oggi consente di produrre auto che sfruttano energie pulite e non inquinanti a prezzi sempre più vicini a quelli della auto alimentate “in maniere tradizionale”.
Tra poco più di un mese andrà in scena il Salone di Francoforte, uno degli appuntamenti più importanti dell’anno a livello internazionale per il mondo dell’auto. Alla manifestazione tedesca senza dubbio ci saranno diverse novità per quel che riguarda sia i modelli di serie che i concept alimentati elettricamente. Al di là però delle new entry tra le vetture elettriche è importante che gli organi e gli enti preposti a regolare la mobilità dei Paesi metta in piedi delle politiche incentivanti solide e durature che possano realmente spingere il mercato dei veicoli puliti, convincendo la gran parte degli automobilisti ad abbandonare definitivamente l’auto a combustione, dicendo addio anche ad una delle spese più consistenti per chi guida, ovvero quella da sostenere per il carburante, oltre a fare del bene per l’ambiente e per l’aria che si respira.
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