Fiat: in Germania la Panda a 4.990 euro
Di Davide Reinato
La ricetta è tanto semplice quanto geniale: sfruttando gli incentivi statali tedeschi da 2500 euro, aggiungendo uno sconto direttamente dalla Casa, Fiat ha organizzato una sorta di svendita delle proprie vetture. In particolare, i prezzi da discount riguardano la Panda, proposta a 4.990 euro; la Grande Punto a 6.490 euro e la Bravo a 9.990 euro.
Prezzi del genere in Italia avrebbero sbancato il mercato, potendo mettere in condizione di smaltire il vecchio parco auto con modelli nuovi e meno inquinanti. Ma tanto, in Italia non ci saranno contributi statali del genere, quindi smettiamo di sognare un’azione simile anche da noi.
Per chi volesse andare a fare il furbetto fino in Germania, consigliamo di risparmiarsi il viaggio. Per poter usufruire della promozione serve rottamare un’auto con 9 anni di vita immatricolata in Germania da almeno 12 mesi.
Commenta o partecipa alla discussione
sono decenni che le auto italiane all’estero costano meno.Non c’è nessuna novita’, in arrivo,certo che le case potrebbero offrire degli sconti anche ai clienti italiani. Per quel che concerne gli incentivi, il defunto gov.prodi poteva proporli meglio, e per tutti, non come è stato fatrto fino a dic.2008. Una vera sciocchezza,un elemosina di incentivo, e l’esenzione del bollo pe r un anno per i modelli di piccola cilindrata…un oscenita’! meglio non farli
negli ultimi 50 anni e non vado indietro per non arrivare fino ai nonni che si sono arricchiti sempre tramite lo stato di guerra, la fiat a ricevuto da noi talmente tanti miliardi che non si riescre + a contarli , ma che ora sono finiti , si sono prosciugati, specialmente dopo l’affaire alitalia
e che centra l’alitalia con i contributi alla Fiat? allora, tu dici che se non ci fosse stata l’aliatalia si potevano regalare i soldi alla Fiat? ma guarda che l’azienda torinese ha gia’ avuta molto a titolo gratuito, e per di piu’ le sua auto le fabbrica in polonia, in algeria, in brasile
rispondevo all’articolo del post che auspicava che anche in italia si poteva continuare a regalare soldi al settore auto come hanno fatto in germania, dimenticando che in germania non c’e’stato un ladrocinio come in italia,e che comuque non sono rimasti piu’ neanche un euro per altri salvataggi, visto che mancano perfino i soldi sulle social card
no amico, i soldi per le carte ci sono. Non ci sono per chi non ne vanta i diritti per averle! tutt’altra cosa…anziche ‘ regalare i soldi a chi ha appartamenti e pensioni d’oro, vengono dati i soldi a chi ne ha realmente bisogno! questa si chiama giustizia sociale..vedi di aggiornarti in po’..
Cheg, a dire il vero io nel post ho scritto “smettiamo di sognare perché questi contributi non ci saranno mai”. Adesso la notizia che a breve si aprirà un tavolo tecnico per gli incentivi… mah! Non ci si capisce più niente
Il trucco è comprare un rottame in germania e usarlo come pedina per l’acquisto dell’auto nuova, così l’italia se lo piglia dove le sta bene…
Tanto siamo sempre noi italiani a prenderla “dove sta bene”…
A ma piace il made in italy di qualità, per questo mi fa schifo la FIAT!!!! Macchine di merda, elettronica cinese ed in italia ce la fanno pagare come una macchina buona! VERGOGNAAA
ho scelto di sfruttare gli ecoincentivi con la panda bifuel, esattamente del colore visibile a questo link, bellissima!! 😀
nel 2006 ho comprato la versione più lussuosa della panda spendendo 12.000 euri.
oggi la mia panda vale 3.500 euri.
è una vergogna altro che un tesoretto sotto casa.
ma quanto guadagna la fiat su un una vetturetta?
ma quanto è giusto l’atteggiamento di Marchion?
ma quanto guadagnano i concessionari?
ma chi me lo fa fare di acquistare una vettura italiana e per la 27esima volta?
ma quanto mi costa essere patriota?